Inclusione degli alunni con disabilità, convegno all’ex Carmine
Domani, sabato 30 novembre, dalle ore 10 alle ore 13, presso il Laboratorio Aperto Piacenza ex Chiesa del Carmine, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, si terrà l’incontro pubblico gratuito dal titolo “ Continuità e coerenza educativa nei diversi contesti di vita: scuola e servizi territoriali” organizzato da Alleanza Pedagogica per l’Inclusione (API), rivolto a dirigenti scolastici, docenti, pedagogisti, assistenti sociali, psicologi, educatori, operatori socio sanitari e famiglie. Dopo i saluti istituzionali e l’intervento dell’assessora alle Politiche per l’infanzia, la solidarietà e l’inclusione sociale Nicoletta Corvi, a introdurre i lavori sarà la coordinatrice del gruppo API, Carmen Canevari. Il tema dell’incontro verrà approfondito grazie ai contributi di esperti e responsabili di servizi alla luce della recente normativa, primo dei quali Flavio Fogarolo, vicepresidente dell’associazione “Lettura agevolata” e cofondatore del gruppo facebook “Normativa inclusione” che interverrà su “GLO e nuovo PEI: la difficile, ma indispensabile, transizione a nuove forme di condivisione tra scuola, enti locali e sanità”, cui seguirà la riflessione di Pierpaolo Triani, docente di Pedagogia generale presso la sede di Piacenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore su “La comunità educante tra ideale e reale”. Sarà poi la volta di Luigi Squeri, dirigente del settore “Promozione della collettività” del Comune di Piacenza che approfondirà gli aspetti legati al “Ruolo degli enti locali: opportunità e criticità”, mentre Giuseppe Magistrali, direttore del Distretto di Ponente dell’Ausl di Piacenza chiuderà la serie di interventi con una riflessione finale su “La dimensione della cura”.
La continuità e la coerenza educativa nei diversi contesti di vita è di fondamentale importanza pedagogica per la crescita armonica delle nuove generazioni e riveste un ruolo strategico nel progetto di vita delle persone con disabilità per la gestione e il superamento delle difficoltà che questa condizione pone. In ambito scolastico il Piano educativo individualizzato costituisce l’elemento essenziale per accompagnare il percorso di inclusione dell’alunno con disabilità. Un buon piano educativo individualizzato permette infatti di pensare la persona con disabilità all’interno di contesti differenti, oltre a quello scolastico e familiare, in una logica di continuità e coerenza educativa tra scuola ed extra scuola. Dal punto di vista formativo e didattico, è necessario quindi costituire un orientamento di prospettiva, interno alle varie attività, costante e volto a definire possibili percorsi futuri.
L’equipe di API è composta da coordinatori pedagogici appartenenti a cooperative socio educative affiliate a Confcooperative: Auroradomus, Eureka, L’Arco, Kairos, Strade Blu, Unicoop. API lavora in un’ottica di rete per promuovere la diffusione di una cultura inclusiva a valorizzazione delle differenze individuali, nella convinzione che la condivisione di buone prassi favorisca l’efficacia degli interventi e il benessere dell’intera comunità scolastica.